Buon lunedì!
Oggi vi racconto cosa ho combinato ieri pomeriggio!
Un po' di tempo fa mi era baleneta l'idea di organizzare dei laboratori per bambini, poi, un po' per mancanza di tempo, un po' per timore di buttarmi in un'avventura troppo complicata per me, avevo lasciato cadere la cosa...
Qualche settimana fa, però, mi hanno chiesto se avessi voluto partecipare ad una manifestazione presso un campo sportivo, e gestire un laboratorio gratuito per i bimbi.
Io ho partecipato alla "Giornata dei giochi antichi e di strada": in un campo sportivo, sotto un'ampio gazebo sono stati radunati vari laboratori, come quello della pittura su stoffa, o sui sassi, della ceramica, delle girandole...
In tutto il campo, poi, si potevano provare i giochi che una coppia di toscani aveva portato: costruzioni di legno, trottole, trampoli, la pesca con attrezzi e pesci di legno...
Inutile dire che i bimbi erano tantissimi!!!
Ma, veniamo a noi!
Il laboratorio di cui mi sono occupata era quello della pasta di mais!
Non ho foto del pomeriggio (peccato!!!), ma vi posso dire che è passato velocemente e in allegria!
I bambini hanno partecipato con entusiasmo e sono stati tutti carinissimi!
La pasta di mais è stata una scelta davvero azzeccata e ognuno, a fine serata, ha portato via uno o più piccoli capolavori....!
Me molto soddisfatta!
Vi mostro alcuni lavoretti che avevo portato come esempio, ma quelli che sono stati creati ieri, vi posso assicurare, che erano moooolto più belli e creativi! :)
Avevo preparato alcune cosine facili, come le coccinelle:
Qualche animaletto buffo...
...e un "piccolo mondo" sul bottone,
che, nonostante fosse un pochino più elaborato da realizzare, è stato di gran lunga l'oggettino più ambito da riprodurre!
... "piccolo mondo" perchè era davvero piccino....!
L'esperienza mi è piaciuta e chissà... magari in futuro LangolodiFrancesca potrebbe organizzare laboratori di pasta di mais...
Se siete in zona, e la cosa può interessarvi.... beh, parliamone!!!
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Prima di chiudere, vi racconto come ho fatto io la pasta di mais....
La ricetta è la stessa che trovate in giro in rete, ma mano a mano che la preparate, vi renderete conto da soli dei tempi e delle dosi, facendo, se necessario, delle piccole variazioni!
Innanzitutto le dosi:
250 grammi di maizena;
250 grammi di colla vinilica;
un cucchiaio di Olio Johnson;
se volete, qualche goccia di olio essenziale profumato (il mio era alla vaniglia, e serve per togliere un pochino l'odore di colla).
Servono poi, un pentolino antiaderente, un cucchiaio di legno, l'olio sempre a portata di mano, pellicola trasparente e un pochino di farina di mais all'occorenza, tempere o acrilico per colorare l'impasto...
Prima di tutto bisogna mettere farina, colla, olio Johnson e le gocce di essenziale nella pentolina e mescolare per bene.
Dopodichè, si mette sul fornello, a fuoco basso, e si comincia a mescolare, con calma e moooolta pazienza!
Sarà grumosissima e durissima da girare, ma voi non scoraggiatevi!!!
Quando la pasta inizia a staccarsi dal pentolino, inizia ad essere pronta! Qui viene il bello, staccatene un pezzetto, se risulta ancora un pochino appiccicosa, ma non fa più molti filamenti, allora è pronta.
(Qui non era ancora pronta, deve fare proprio una bella pallottina liscia e compatta, che voi rigirerete per bene per farla scaldare tutta! )
Una volta pronta, ungetevi le mani e, facendo attenzione a non scottarvi, posatela sul piano di lavoro e iniziate a impastare.
Impastate per bene e fate delle piccole palline, tipo mandarini.
Impacchettateli per bene con la pellicola e mettetele in frigo.
Attenzione che questa pasta a contatto con l'aria si secca, quindi, fate veloce ma non riponetela da calda!
Io ho aspettato il giorno dopo per colorarla:
Ho preso le tempere e con poco poco colore ho tinto il centro di un panetto e l'ho rimpastato, aiutandomi, se necessario con l'olio per evitare che si attaccasse alle mani.
Ho colorato diversi panetti, alcuni lo ho lasciati bianchi per poterli colorare all'occorrenza...
La pasta poi, si asciuga all'aria, per questo, mentre la lavorate, conviene porzionarla poco per volta e richiudere per bene i panetti ogni volta.
L'ho conservata, fino al giorno del laboratorio, in frigo, chiusa ancora in contenitori ermetici, ho letto in rete che resiste anche mesi... (ma questo non ve lo posso assicurare, perchè non ho ancora avuto la possibilità di provarlo!)
Spero di esservi stata utile e di aver fatto venir voglia anche a voi di giocare con la pasta di mais!!!
Buon lunedì e a presto!
la pasta di m ais mi piace molto! Brava! ;)
RispondiEliminache peccato essere lontane ...altrimenti sarei venuta con i miei cuccioli .... chissa che bello !!! :-) baci Lory
RispondiEliminache manine d'oro!!!!baci elena
RispondiEliminaSì che mi hai fatto venire voglia di provare! Brava Francesca :)
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